Il World Water Day 2022 è dedicato alle “groundwater” (falde sotterranee) e alla loro preservazione dall’iper-sfruttamento dovuto alle attività agricole e all’inquinamento.

L’acqua rientra in quelli che vengono considerati i composti inorganici essenziali per la vita ed il loro movimento va a definire il cosiddetto ciclo dei nutrienti. 

Più nello specifico l’acqua e alcuni elementi, come il carbonio, passano in maniera ciclica dall’ambiente agli organismi, ovvero compiono il ciclo biogeochimico

Solo il 3% dell’acqua disponibile sulla Terra è costituita da acqua dolce, il restante  97% è presente sotto forma di acqua salata. 

L’acqua dolce, disponibile per l’irrigazione e per le attività umane, si trova sia in fiumi e laghi, sia come “risorsa sommersa”, nelle falde acquifere sotterranee e dunque il loro inquinamento e depauperamento impatta negativamente sulla salute dell’uomo.

CICLO BIOGEOCHIMICO DELL’ACQUA e LE FALDE

 

Il ciclo biogeochimico dell’acqua parte dal processo di evaporazione-traspirazione dell’acqua allo stato liquido costituente mari e fiumi e quella presente negli esseri viventi. Attraverso i processi di condensazione, il vapore acqueo atmosferico ottenuto, insieme alle sostanze che permettono la costituzione dei nuclei di condensazione, consente la reintegrazione sulla superficie terrestre dell’acqua sotto forma di precipitazioni (pioggia, neve o grandine).

A tale ciclo vanno aggiunti i fenomeni di infiltrazione e percolazione, ovvero parte di quest’acqua viene assorbita dal terreno, riempiendo laghi e fiumi o alimentando le falde sotterranee, considerate le più grandi riserve di acqua dolce presenti sulla Terra.

Affinché tale acqua penetri nel suolo e si formi una falda, è necessario che il suolo presenti uno strato impermeabile (strato argilloso, rocce) e che quindi non consenta il passaggio dell’ acqua, bensì tenda a conservarla: la sua capacità di trattenere H2O dipende dalla tessitura.

Le acque di falda sono facilmente soggette al rischio di inquinamento da agenti presenti nel terreno, si pensi ad esempio al caso della lisciviazione dei nitrati, dove grandi quantità di nitrato libero presenti negli strati più esterni del terreno viene allontanata dall’acqua di percolazione verso gli strati più interni fino ad arrivare alla falda (es. a causa di abbondanti piogge).

Ciclo biogeochimico dell’acqua (detto anche ciclo idrologico)

FATTORI DI INQUINAMENTO DELL’ACQUA

Vi sono 6 classi di inquinanti dell’acqua:

  • agenti patogeni, come i batteri coliformi che devono essere totalmente assenti nell’acqua potabile;
  • rifiuti biodegradabili;
  • sostanze chimiche idrosolubili inorganiche, possono rendere l’acqua non potabile, abbassare la produttività dei campi agricoli e danneggiare gli impianti industriali;
  • nutrienti inorganici, nitrati, fosfati e solfati possono determinare il fenomeno dell’eutrofizzazione (evento naturale che origina in aree abbondanti di nutrienti, in particolare in acque poco profonde e con scarso scambio, e che provoca sovrasviluppo di produttori primari con conseguente cambiamento dell’ambiente);
  • sedimenti e particolato;
  • isotopi radioattivi solubili.

L’agricoltura è tra le principali cause di contaminazione delle falde tramite l’utilizzo di fitofarmaci e fertilizzanti che forniscono grosse quantità di nitrati, generando sovrabbondanza dei nutrienti inorganici necessari.

Per contrastare la conversione del nutriente in inquinante, il progetto DEMETRA si propone di affrontare la delicata “questione nitrati” che affligge le ZVN sparse sul territorio pugliese, attraverso un approccio basato sulle tecnologie di monitoraggio e sull’applicazione di best practice agronomiche.
Attraverso il monitoraggio delle attività in campo e dell’uso di nutrienti è infatti possibile controllare l’apporto di nitrati ed identificare correttamente le fonti di contaminazione. Inoltre, conoscere il contenuto di azoto del terreno e l’impatto delle attività, è fondamentale per implementare le giuste tecniche agronomiche per ridurre il rischio di contaminazione.

Solo applicando un’agricoltura più consapevole e sostenibile, saremo in grado di garantire che le fonti naturali di acqua continuino ad esistere.

Per saperne di più sul World Water Day 2022 segui 

https://www.worldwaterday.org/

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